IL POVERO CASTELLI

Il Ministro (?) Castelli, ospite su La7 a "Piazza Pulita", ha sostenuto che lui con la politica non ci ha guadagnato, anzi, è diventato "povero".
Incuriosito, l'altro ospite del programma, il sindaco di Firenze, il rottamatore Matteo Renzi (prossimo rottamato), gli ha chiesto: "Ma quanto guadagni?".
Il Ministro ridotto al lastrico ha piagnucolato 140 mila Euro l'anno.
I cittadini italiani, sensibili e impietositi, saranno senz'altro pronti per una colletta.

"In un paese dove la gente non riesce ad arrivare a fine mese, dove chi finisce in cassa integrazione rischia di essere espulso dal mercato del lavoro, non bisogna dire che con 140 mila Euro si è poveri", ha commentato il rottamando Matteo Renzi.
Caro il mio Matteo: anche senza crisi non bisognerebbe dire di essere poveri a guadagnare (lordo) 8 volte un operaio...

TERREMOTO A TORINO

Panico e terrore hanno sconvolto la flemma torinese per un terremoto del 4.3 Richter (epicentro vicino Villar Perosa).

La botta di vita ha portato i torinesi a scendere in strada: si son tutti guardati negli occhi carichi di terrore. Bianchi in volto, han esclamato "Oh basta, là", rientrando poi ordinatamente al lavoro.

Sia mai che poi Marchionne segni "assenza ingiustificata".

FINCHE LA BARCA VA

Il Governo ha varato una finanziaria da lacrime e sangue, per Tremonti "siamo tutti sul Titanic", e "non si salva neanche la prima classe", ma non si vedono taglia alla politica.

Un anonimo ex precario dopo 15 anni di servizio alla Camera, lancia su Facebook la sua vendetta: L'indignatos de noantri pubblica i privilegi della Casta, roba nota e stranota, ma che non fa' che accentuare il ribollire della rabbia del "popolino".

L'ottimismo di Tremonti: "Siamo sul Titanic".

Coleremo a picco.