sabato, gennaio 13, 2007

Più vicina l'Apocalisse?

I recenti venti di guerra nel medioriente, i progetti di riarmo nucleare da parte degli USA, i progetti sul "diritto al nucleare" (civile, dicono) ma unita ad una ambigua politica dell'Iran, i test della Corea del Nord e la minaccia di un "ripensamento" a scopo difensivo del Giappone (nella costituzione giapponese è scritto che i nipponici "ripudiano" il nucleare a scopo bellico) faranno sì che lunedì il Bollettino degli Atomic Scientist, che cura il famoso "Doomsday Clock", o Orologio dell'Apocalisse verrà spostato di qualche minuto in avanti.
Creato in piena guerra fredda, e fissato per convenzione a sette minuti alla mezzanotte, indica di quanto l'Umanità è vicina alla sua autodistruzione: nel periodo più critico, durante la fase di escalation dei test atomici da parte di Usa e Urss, e nella crisi di Cuba, arrivò a segnare "mezzanotte meno due minuti".
Lunedì verrà diramato un nuovo bollettino, e sapremo stando agli esperti di quanto siamo vicini alla Fine del Mondo.